Capisco che ultimamente la "mission" della propaganda Eurostatunitense è di far vedere che i russi sono i cattivi del momento, ma che i giornali ci considerino dei babbei da indottrinare un po' mi da fastidio.
Prendiamo ad esempio questo articolo di La Repubblica: "Aereo Sas da Copenhagen a Roma rischiò collisione con caccia russo".
Prima chicca: "La collisione è stata evitata grazie a una buona visibilità e all'abilità dei piloti dell'aereo di linea", dice il rapporto pubblicato oggi dalla European Leadership Network (ELN), che ha sede a Londra.
Eccerto: per fortuna che i piloti di un gigante goffo e poco manovrabile come un aereo di linea erano abili. Il fatto che un caccia possa fare manovre a diversi G e sia in grado di disimpegnarsi con evoluzioni incredibili in combattimenti aerei non conta nulla...
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Secondo voi quale aereo è più agile e reattivo? |
Seconda chicca: Secondo la stampa scandinava, i due velivoli sono passati a 90 metri l'uno dall'altro.L'aereo russo non aveva dato la sua posizione, ma è stato identificato dai radar e i controllori del traffico aereo danese avevano allertato l'equipaggio della compagnia aerea, che ha subito cambiato rotta.
Quindi grazie ad un pronta comunicazione radio l'aereo di linea è riuscito a cambiare rotta quel tanto che è bastato a sfiorare il caccia russo a 90 metri di distanza... Lo troverei poco credibile già se stessero rullando in pista, figuriamoci mentre volano a 800 km/h!
Però ovviamente ci sarà chi crederà che se non fosse stato per i piloti di linea e per i controllori di volo, il caccia russo, nonostante sia un mezzo agile, dotato di sofisticati sistemi di intercettamento e pilotato da un pilota da guerra, non sarebbe stato capace di far altro che schiantarsi come un sasso contro l'aereo passeggeri.
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