Instagram, la Polaroid digitale

Una delle principali piattaforme di condivisione di foto da smartphone è Instagram.

Le foto su Instagram potrebbero venir considerate la versione digitale delle foto Polaroid: come queste ultime, la maggior parte sono brutte foto ricordo ma troviamo pure opere molto interessanti. D'altronde non ci sono stati anche fior di artisti, da Warhol a Galimberti, che hanno fatto grandi opere con una semplice Polaroid?

Su Instagram è molto facile condividere velocemente una propria foto, sia che si usino i filtri pre-confezionati, sia che, preferibilmente, si usino prima varie app di fotoritocco per creare qualcosa di artisticamente interessante. Tutto ciò in completa mobilità permettendo di lavorare velocemente ed immediatamente su un'idea: un'opera quindi da sfornare in pochi minuti...

Si possono poi cercare, scoprire e seguire altri utenti in base ai propri gusti fotografici oltre a condividere i propri lavori anche su Twitter e Facebook.

Inoltre ultimamente Instagram è fruibile per la visualizzazione e per i commenti anche sul web e non solo sugli smartphones permettendo una condivisione dei propri lavori ancora migliore.

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E voi cosa ne pensate? Siete dei puristi della foto tecnicamente perfetta oppure vi piace l'idea della "Polaroid digitale" tecnicamente scarsa ma che, proprio per la sua scarsità, da maggior importanza alle sensazioni veicolate con l'immagine?
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Cosa succederà ora in Italia?

Visti i risultati elettorali, e dopo il Totoelezioni indovinato 3 settimane fa, provo a pensare un po' allo scenario politico futuro più probabile:

Ci troviamo con più o meno 1/3 di Centrodestra, 1/3 di Centrosinistra ed 1/3 scarso di Grillini (Monti e compagnia li ritengo non in grado di essere influenti).

Per poter fare un Governo bisogna necessariamente che 2 di questi 3 schieramenti si alleino fra loro.

Ipotesi 1: nessuno si allea, si deve tornare alle urne domandandosi cosa cavolo potrà cambiare con un nuovo voto...

Ipotesi 2: Grillo si allea con il Centrodestra o il Centrosinistra... No, il M5S è un movimento di protesta, ha tutto l'interesse a stare all'opposizione...

Ipotesi 3: Centrodestra e Centrosinistra si alleano con Grillo all'opposizione... Direi che è l'ipotesi più probabile.

Quindi, secondo me, dopo lunghi tiraemolla in cui intanto le borse precipiteranno e lo spread schizzerà in alto, Bersani e Berlusconi faranno un governissimo (un po' come pochi mesi fa in cui entrambi sostenevano Monti) che sicuramente avrà vita breve. In questo modo però Bersani risulterà il Grande Perdente visto che, da una vittoria certa sarà passato a dover accettare l'aiuto di Berlusconi per governare, Berlusconi con i suoi farà bella figura perchè da una sconfitta certa sarà passato addirittura al governo (senza dover rispettare gli impegni presi perchè può sempre incolpare il Centrosinistra di ostacolarlo) e Grillo sarà il vero vincitore perchè all'opposizione sarà molto facile scagliarsi sempre contro tutti evidenziando tutte le cose negative senza doversi assumere la responsabilità di costruire qualcosa.

Auguri Italia...
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Punto di svolta

E siamo così arrivati al week-end del voto... Mai come questa volta il risultato delle elezioni mi appare tanto incerto. Vincerà il centro-sinistra come sarebbe stato certo solo 2 mesi fa? Quanti invece continueranno nonostante tutto a votare Berlusconi? O che vorranno riavere ancora Monti? E se Grillo facesse il botto e riuscisse addirittura ad avere una maggioranza assoluta?

Sono abbastanza curioso ma pure preoccupato. Perchè i tempi in cui in un modo o nell'altro poi si tirava a campare sono finiti. C'è una crisi economica senza precedenti e senza un Governo che agisca e sappia rilanciare economia ed occupazione, facendosi rispettare in Europa e nel mondo (o almeno senza farsi ridere dietro), ce la passeremo davvero male, molto peggio di quanto sia stato finora...

Siamo ad un punto di svolta: davanti c'è il burrone, riusciremo a sterzare in tempo?
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La piaga del "Condividi"

Più passa il tempo e più mi convinco che il tasto "condividi" sui vari social network è una piaga.

In rete per ogni notizia ponderata, studiata, ben documentata e ben esposta, vengono prodotte tonnellate di cazzate. Le più inoffensive sono immagini puccettose con pensierini stile Baci Perugina, le più dannose sono assurde tesi complottistiche, misteri fantascientifici spacciati per veri, panzane pure mirate a screditare qualcuno o generare paure irrazionali...

Ebbene, tutte queste "notizie" a fondo pagina riportano il magico tastino "condividi" permettendo ad un sacco di persone frettolose con un semplice click di fare in un attimo la figura dei babbei di fronte ad amici e conoscenti che poi su quelle notizie un attimo ci ragionano o si documentano.

Quindi, per evitare di spargere disinformazione e di fare brutte figure (guadagnandovi oltretutto la qualifica di inaffidabili), prima di premere quel maledetto tastino, perdete 10 minuti a pensare se quello che volete condividere possa essere una notizia vera ed a controllare in rete che non sia già riconosciuta come bufala. Sul serio, ci perdete 10 minuti al massimo ma ci guadagnate in credibilità.
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Alla prossima settimana...

Approfittiamo che quest'anno finalmente è nevicato tanto per andare 4 giorni a sciare su una bella neve, cosa che non mi è riuscita a Natale...

Buon week-end a tutti!
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Politicamente voi dove vi trovate?

Gira per la rete un simpatico giochino che serve, tramite 25 domande, a farci scoprire qual'è la nostra posizione rispetto ai vari partiti politici...

Provate a farlo anche voi, i risultati a volte sono abbastanza sorprendenti ;-)

Ad esempio sono risultato giustamente vicino al FARE di Oscar Giannino ma anche vicino ad AGL quando io sono completamente contrario ad ulteriori amnistie, indulti o altri provvedimenti volti a rimettere in circolazione criminali...

P.s.: quando rispondete alle domande date anche un'occhiata agli approfondimenti: spesso sono utili per una risposta più corretta e meno "emotiva"...
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No CAPTCHA Day

Li ho sempre odiati (a partire dal nome orribile: "CAPTCHA") e penso che non ci sia persona su Internet che non si sia trovata a bestemmiare nel momento di dover decifrare qualche incomprensibile sgorbio per poter completare un accesso/registrazione...

Almeno nei Blog aderite anche voi al NO CAPTCHA DAY (e non solo oggi, mi raccomando!)

Qui il link al sito dell'Alligatore, proponente dell'iniziativa...
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Carnevale a Botazzo

Non sono mai stato molto amante del carnevale in generale ma quest'anno sabato sera avevamo una festa davvero particolare.

Il gruppo "100 giorni a Botazzo" ha organizzato una cena nell'osteria più remota della provincia di Trieste. Per arrivarci infatti bisogna percorrere oltre 2 km di sentiero di montagna lungo la Val Rosandra.

E così, alle 7 di sera armati di Zipka, ci siamo diretti sotto un leggero nevischio alla volta di Botazzo. Arrivati lì il nevischio è diventato una vera nevicata: splendida cornice ad una serata di carnevale molto montanara.

Tranne un capo indiano, per il resto le maschere si limitavano a qualcosa di molto semplice. Più che altro era una scusa per passare una bella serata in allegria.

Alle 11:30, finita la cena è finita pure la nevicata ed il ritorno è stato una bella passeggiata su un sentiero tutto imbiancato sotto un cielo completamente stellato...

Qui trovate le altre foto della serata.
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Totoelezioni

Osservando il desolante panorama politico italiano, mi ha sempre colpito l'incredibile abilità della sinistra di cercare (e spesso realizzare) clamorosi autogol durante le campagne elettorali...

Secondo voi, quest'anno in cui tutto sembrava essere favorevole ad una vittoria del centrosinistra, riuscirà Bersani a fallire clamorosamente nel suo intento di andare al Governo con una maggioranza decente?

Si accettano scommesse... ;-)
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Ciaspolata al Rifugio Zacchi

Una gran bella gita classica nelle Alpi Giulie è la salita dai laghi di Fusine al rifugio Zacchi. Gita di alcune ore con un dislivello di circa 400 metri adatta a tutti e in un ambiente naturale splendido.

Il rifugio Zacchi si trova sotto la parete Ovest della Ponza Grande, nel bosco, inserito nell'anfiteatro formato dalle Ponze, dal Veunza e dal Mangart,  che racchiudono l'area protetta del bellissimo Parco di Fusine.

Anche d'inverno è una meta ideale per chi sale con le ciaspole o con gli sci d'alpinismo.

E domenica scorsa, dopo l'abbondante nevicata di sabato, le condizioni erano perfette: bella neve soffice ed un paesaggio che sembrava uscito dalle fiabe.

 

Per raggiunge il rifugio ci sono due vie: un sentiero ripido nel bosco o una carrareccia meno pendente ma più lunga che sale facendo un largo giro sulla destra.

Noi, per la salita, abbiamo utilizzato il sentiero ripido nel bosco approfittando del fatto che era già battuto. La pendenza lo rende più impegnativo ma da anche un maggior senso all'uso delle ciaspole.

Il rifugio in cima era aperto ma anche pieno di gente ed abbiamo preferito mangiare qualcosa che ci eravamo portati dietro. Sul sole poi si stava benissimo: nemmeno bisogno della giacca a vento...

Per scendere poi abbiamo preso la carrareccia sia per cambiare percorso sia per il fatto che in discesa è più comoda ed offre un gran panorama sui laghi sottostanti ed i monti intorno.

Nel video qui sotto ho messo i punti salienti della gita ma sceglierli è stata un'impresa perchè ho passato la giornata filmando e fotografando di tutto: un ambiente così perfettamente invernale non mi capita spesso... ;-)

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L'Italia dei terremoti presunti

Così ora non bastano più le emergenze vere ma avevamo pure bisogno di quelle presunte...

In Garfagnana il Comune di Castelnuovo, tanto per non rischiare accuse, processi e condanne varie, preferisce consigliare alla popolazione di dormire in strada e tenere chiuse le scuole il giorno dopo, sia mai che capitasse una scossa di terremoto particolarmente violenta. Ovviamente viene allertata pure la protezione civile e si devono allestire campi con letti e ricoveri anche se non è crollato nulla...

Tutti i sismologi del mondo dicono che è impossibile prevedere un terremoto quindi che senso ha dare un allarme del genere? E poi per quanto tempo dovrebbe permanere questa situazione? Una settimana, un mese? Quante volte dopo un terremoto catastrofico sono passati mesi prima di una nuova scossa particolarmente violenta? (vedi terremoto del Friuli in maggio e forti scosse in settembre...)

L'unica prevenzione è quella di costruire edifici con criteri anti-sismici e le regole esistono già da decenni per quanto molte volte disattese...

Ma gli amministratori comunali tanto per non rischiare preferiscono piuttosto spargere un po' di disinformata paura: questi sono gli effetti deleteri della demenziale sentenza post terremoto dell'Aquila.

Siamo in mano a dementi...
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