lunedì 29 dicembre 2014

Arrivata la prima neve della stagione

Ed alla fine, anche se abbastanza in ritardo, anche quest'anno la neve è arrivata... Non molta ma, accompagnata da raffiche di bora ad oltre 100 km/h, nella vicina Slovenia ha portato la vera atmosfera invernale.


Un bel giro al calduccio in auto mentre fuori scorrono scene che vanno dal paesaggio alpino a scene da taiga siberiana...


Giro sulla neve in Slovenia from Giulio GMDB on Vimeo.
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martedì 23 dicembre 2014

Buon Natale

Buone feste a tutti quanti e... attenti a quello che mangiate! :-)


venerdì 19 dicembre 2014

Dove va il nostro otto per mille

I Francescani dovrebbero essere i frati più poveri, quelli che seguono l'esempio di San Francesco ed aspirano alla povertà totale.

Beh, ora che poveri sembra possano diventarlo davvero, le preoccupazioni emergono ed i frati chiedo preghiere e, ovviamente, contributo finanziario.

Peccato che prima si siano preoccupati poco di quelle decine di milioni, patrimonio posseduto e gestito dal loro ordine, investiti in società coinvolte in traffici illeciti (si parla addirittura di armi e droga).

Io direi che ora un po' di povertà starebbe loro bene ma è molto più probabile che invece i soldi salteranno fuori, tanto li toglieranno a qualche missionario in Africa e da quei pochi fondi veramente usati per aiutare i bisognosi...
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mercoledì 17 dicembre 2014

Trasporto sostenibile in città

Quando si parla di mobilità sostenibile, quasi sempre vengono tirate in ballo le bici. Certo, ottimo mezzo ecologico ma siamo realistici: non tutte le città sono adatte alle bici. Una cosa sono le piatte cittadine di pianura con spazi abbastanza aperti da poter spostare il traffico in periferia e creare belle e sicure piste ciclabili per girare in centro e un'altra sono città come Trieste (o Genova ad esempio) dove ci sono grosse pendenze e mancano gli spazi per deviare il traffico fuori dal centro cittadino.

Girare per Trieste in bici, tranne una ristrettissima area pedonale, è quasi impossibile senza rischiare la vita sfiorati dalle auto magari mentre si ondeggia a 10 km/h su per una salita del 15%...

Per rendere più fluido il traffico ed agevolare gli spostamenti in città come Trieste, l'unico mezzo (personale) davvero utile è la moto o lo scooter.

Calcolando che il 90% delle vetture ha a bordo solo il guidatore o al massimo un passeggero, possiamo vedere che nello spazio di 2 autovetture ci stanno circa 8 mezzi a due ruote.


La brutta abitudine di fermarsi con l'auto in sosta vietata che crea spesso ingorghi e disagi al traffico può venir contrasta con la creazione di parcheggi longitudinali per moto (cosa attuata con successo dal nostro Comune negli ultimi anni).


Scooter e moto, pur non avendo un motore propriamente ecologico, per trasportare tizio dal punto A al punto B della città inquinano comunque molto meno sia per la cilindrata più bassa, sia soprattutto per il tempo molto minore che impiegano per spostarsi e trovare parcheggio.


Infine i parcheggi in centro, vera croce per qualsiasi città, sono decisamente favorevoli alle moto rispetto alle auto con un rapporto di circa 5-6 a 1. Cosa notevole perchè su un tratto di strada dove parcheggiano 5 automobili possono invece starci quasi 30 scooter o moto.


Lasciamo quindi le auto ai viaggi extraurbani o per i casi in cui davvero dobbiamo portare più passeggeri o trasportare carichi pesanti/ingombranti. Per tutti gli altri spostamenti tipo casa-lavoro, lo scooter è una validissima alternativa.
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domenica 14 dicembre 2014

Ma davvero tra 10 giorni è Natale?

Mancano solo 10 giorni a Natale ma qui a Trieste, nonostante siamo abbastanza a nord, la natura non sembra proprio accorgersene.

Mai come quest'anno gli alberi sono ancora pieni di foglie, e non foglie secche ma foglie ancora verdi o che appena stanno ingiallendo.


Durante una piccola passeggiata oggi ho trovato lavanda fiorita, bruscandoli e un bocciolo di narciso... Amici miei hanno trovato primule...


Un autunno particolarmente mite o davvero il clima sta cambiando radicalmente?
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lunedì 8 dicembre 2014

Acqua, anche troppa...

Quest'anno l'acqua di sicuro non è mancata... In pratica è dallo scorso autunno che le piogge imperversano particolarmente abbondanti su mezza Italia.

Nella vicina Slovenia la piana di Planina (Planinsko Polje) è spesso soggetta ad inondazioni ma come in questi giorni l'ho vista davvero molto raramente.

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Le strade che attraversano la piana sono completamente inutilizzabili (dalla foto già a pochi metri di distanza i cartelli sono quasi completamente sott'acqua)

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In pratica l'intera conca, dove normalmente si vedono campi coltivati e pascoli, è diventata un grande lago con solo le cime degli alberi a sbucare dal pelo dell'acqua.

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