mercoledì 30 marzo 2011

Getta le tue reti pescatore

Abitando sul mare mi è sempre piaciuto soffermarmi sui moli ad osservare le barche da pesca.


Mi piacciono le reti con le loro varie trame ed i galleggianti colorati, le cassette piene di pesci argentei, le barche dall'aspetto rude ed efficiente... mi fanno sempre pensare alla vita dura dei pescatori, una vita in mare con il caldo e con il freddo, uscendo di sera e rientrando all'alba, alle volte con le reti piene di pesce, altre miseramente vuote...

lunedì 28 marzo 2011

La fine del nucleare?

Uno dei reattori di Fukushima
A distanza di oltre 2 settimane dal disastroso terremoto in Giappone, la situazione alla centrale nucleare di Fukushima invece di migliorare sta peggiorando sempre di più.

Non è facile avere notizie sicure perchè ognuno fornisce informazioni e misurazioni della radioattività diverse. Nonostante tutto è impossibile nascondere ormai che la situazione non è affatto sotto controllo. L'incidente da un iniziale livello 4 ormai è considerato da quasi tutti come livello 7, il massimo possibile, lo stesso dell'incidente di Chernobyl.

Chernobyl
Certo, qui non c'è stata l'esplosione con l'enorme nuvola di polveri radioattive che Chernobyl aveva sparso per mezza Europa, ma questo non vuol dire che anche a Fukushima non si prospetti un futuro di "zona proibita" molto ampia e chissà quanti danni all'ambiente circostante ed alla popolazione locale.


Se già Chernobyl era stato un grosso colpo all'espansione delle centrali nucleari, Fukushima è molto probabile che sia ciò che ne decreterà il definitivo abbandono.

Già i risultati delle elezioni regionali tedesche del Baden-Wuttenberg con l'incredibile balzo in avanti dei Verdi danno un chiaro segnale di quali siano le preoccupazioni della gente.

Difficile pensare che si possa far finta di nulla e continuare a costruire centrali nucleari quando i rischi sono così alti e tutte le rassicurazione sull'efficacia delle misure di sicurezza continuano a venir smentite dai fatti.

A questo punto diventa un imperativo cercare altre fonti valide per produrre energia elettrica in maniera sicura e non inquinante. E non è un problema da poco perchè la fame energetica mondiale cresce molto velocemente: si parla di una domanda dalle 2 alle 4 volte quella attuale nell'arco di soli 40 anni.

Al momento ci sono ancora oltre 400 reattori nucleari in esercizio nel mondo ed una 60ina sono in costruzione e, solo in Europa, coprono circa il 30% della produzione totale di energia elettrica. 
Le centrali nucleari nel mondo

Chiudere improvvisamente tutto non è quindi possibile e sarà già dura solamente sostituire l'attuale produzione di energia tramite centrali nucleari con qualche altra forma di generazione senza contare la necessità di aumentare la produzione.

Questa credo che sia una delle più grosse sfide che attendono noi ed i nostri figli in questa prima metà del XXI Secolo. Cerchiamo di non affrontarla nel modo sbagliato...

sabato 26 marzo 2011

Ascoltando il ritmo del motore...

Clicca per ingrandire
Ed ecco che cominciano le giornate primaverili. Giornate tiepide, ideali per cominciare a girare un po' in moto.

Poco importa se non trovo amici motociclisti che abbiano tempo per un giro, me ne vado da solo.

Strade che conosco a memoria per averle percorse mille volte eppure adesso ad inizio stagione mi sembrano come nuove, da scoprire ad ogni curva, da gustare in solitudine in moto.

Strade quasi deserte, ma all'interno della Slovenia è quasi sempre così. La velocità la decido io e non sono altri ad impormela e così è bello alternare guida sportiva a guida rilassata senza Tir da sorpassare, senza semafori o troppi paesi che disturbino il ritmo che voglio tenere.

Non c'è una méta, solo un percorso. Ed una piccola sosta per una foto.
Il castello di Predjama vicino a Postumia
Due ore abbondanti, 130 km: un piccolo antipasto per sognare i giri che verranno...

mercoledì 23 marzo 2011

Sindrome da Mistero

Ho pensato di chiamare così la sindrome che colpisce molte persone che sentono l'impulso irrefrenabile di condividere (in genere sui social network ma pure per mail) link di forte impatto emotivo e di argomento in genere populista, senza minimamente domandarsi se l'idea o la notizia che stanno contribuendo a diffondere ha un minimo fondo di verità o se è un'autentica bufala.

E' inutile criticare TV e giornali che spesso e volentieri danno notizie "pilotate" o "addomesticate" o addirittura "assurde" come ad esempio Mistero, rifugiandosi nella presunta "verità" propinata dalla rete. Il fatto che il web sia open source, cioè un posto dove tutti possono quasi liberamente esprimere le proprie idee e raccontare le proprie verità, lo rende sicuramente una buona fonte di informazioni attendibili ma nello stesso tempo è pure fonte di fregnacce e balle colossali.

Prima di pigiare il tasto "Invio" (o "condividi" su FB) relativamente a qualche "scoop" con titoli genericamente "quello che nessuno vi racconta", "ecco l'incredibile verità" e simili, sarebbe sempre buona cosa controllare cosa si sta per contribuire a diffondere.

Bastano pochi passi:
1) pensare se la notizia è plausibile
2) controllare le fonti, anche altre alternative
3) controllare in rete se non è una bufala già riconosciuta (vi suggerisco una visita al sito del Disinformatico o del CICAP ma ce ne sono pure altri)
4) pensare nuovamente se la notizia è proprio plausibile

Questo vi evita 2 cose principalmente: spargere notizie false alimentando l'ignoranza degli altri utenti, fare la figura del pirla quando qualcuno vi dimostra che la notizia che avete divulgato era una balla colossale.

domenica 20 marzo 2011

Dai monti al mare

Una bella domenica passata prima in Val Rosandra a fare una gitarella fino a Botazzo e poi al Cippo Comici con pranzo finale al Rifugio Premuda.
Poi a prendere un gelato a Muggia guardando le navi che entrano ed escono dal porto.
Montagna e mare che si fondono insieme alla città nei soli 212 km2 che rappresentano la provincia di Trieste. Un microcosmo estremamente variegato e stimolante...

Si capisce che sono innamorato della mia città? ;-)

venerdì 18 marzo 2011

Degrado urbano

Ultimamente le strade intorno a casa mia stanno facendo sempre più schifo.

Asfalto vecchio e rappezzato alla meno peggio, buche profonde da danneggiare l'auto, ghiaia che sembra di stare su uno sterrato, cocci di vetro anche sui marciapiedi...

E non abito in un quartiere periferico ma quasi in centro e a 50 metri dal maggiore teatro della città e della regione.
Una zona frequentata quindi... Frequentata da tanta gente ma sicuramente non da chi le strade dovrebbe pulirle e tenerle in ordine. 

Solo pochi anni fa c'erano spazzini che passavano a pulire il Viale e le strade intorno con la macchina spazzatrice praticamente ogni giorno. Poi i passaggi sono diminuiti fino ad azzerarsi. Ora è già tanto vedere ogni tanto uno spazzino armato solo di scopa pulire qualche cacca di cane.
Capisco che ci saranno pochi soldi e siamo a fine mandato signor Sindaco, ma non mi sembra una buona ragione per lasciare che il degrado avanzi in questo modo!

mercoledì 16 marzo 2011

Un post portafortuna

Sul vecchio blog questo gattino mi aveva portato un sacco di visite per anni...

Quindi, visto che mi piacciono i gattini, mi piacciono le belle tette e mi piace chi sa godersi la vita, ho deciso di riproporvelo ;-)

domenica 13 marzo 2011

Fukushima insegna...

Esplosione nel reattore nr.1
Non sono mai stato contrario al nucleare a prescindere... Anche perchè l'Italia acquista energia elettrica a caro prezzo da decine di centrali nucleari piazzate appena fuori dai suoi confini. Quindi non solo paghiamo a caro prezzo l'energia ma abbiamo pure tutti i rischi di un possibile disastro nucleare.

Avevo sempre stimato i rischi delle moderne centrali nucleari abbastanza basso. Si, certo, Chernobyl era stato un gran brutto disastro ma dopo tutto era una centrale obsoleta, con sistemi di sicurezza scadenti, mal gestiti e mal sorvegliati.

Ora però vedere gli attrezzatissimi ed organizzatissimi giapponesi non saper come scongiurare un possibile disastro nucleare mi inquieta assai. 

La centrale di Fukushima è stata messa in crisi dallo tsunami, evento che in Italia difficilmente potrebbe verificarsi se non in aree ristrette e già individuate. Ciò non toglie però che la tecnologia della fissione nucleare resta qualcosa di pericoloso, antieconomico e che richiede una gestione più che responsabile (cosa che in Italia purtroppo è molto aleatoria).

Inoltre partire ora con la costruzione di centrali nucleari qui da noi mi sembra che sia una scelta completamente fuori tempo. Meglio sarebbe dedicarsi ad altre energie rinnovabili (solare, eolica, ecc...) non solo con grandi centrali ma anche magari incentivando sistemi a livello casalingo o di condominio.

E poi si potrebbero investire più soldi nella ricerca per la fusione nucleare, vera fonte sicura ed inesauribile di energia.

Ed intanto speriamo che nessuna delle centrali piazzate intorno ai nostri confini abbia mai dei grossi problemi.

sabato 12 marzo 2011

Ok, si cambia

Nel lontano 2004, quando ho deciso di farmi un blog, avevo scelto un po' a caso la piattaforma...

Fra le varie disponibili, Splinder mi era sembrata quella che offrisse maggior flessibilità e ricchezza di personalizzazioni... o forse era solo quella scelta dalla maggior parte dei miei amici ;-)

Dopo tanti anni invece, rispetto ad altre piattaforme concorrenti, è rimasta molto rigida cambiando poco nulla.

E così, un po' a malincuore per lasciare "di là" 6 anni di post, ho deciso di spostarmi qui su Blogger.



Per chi vorrà dare un'occhiata ai vecchi post gmdb.splinder.com resta sempre disponibile. Però da ora in poi mi trovate qui, su http://giuliogmdb.blogspot.com :-)