Ci sono due comportamenti a cui assisto quotidianamente che mi fanno dubitare che l'uomo sia una specie intelligente:
1) Doppia porta a vetri le cui ante si aprono in entrambe le direzioni: regolarmente persone ferme davanti ad una delle ante che aspettano che esca un gruppo di altre persone (in genere interminabile) per entrare dall'anta aperta invece di aprire (spingendo) quella che hanno di fronte...
2) Ora di pranzo con tutto l'ufficio che esce in massa: regolarmente gruppi di persone fermi a chiacchierare esattamente un metro fuori dal portone in modo da creare il massimo ingorgo possibile...
E pensare che questi hanno pure il diritto di voto come me... :-(
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martedì 29 ottobre 2013
sabato 26 ottobre 2013
Un autunno sprecato
Di solito l'autunno, soprattutto nella sua parte iniziale, mi piace molto come stagione: finisce il caldo torrido dell'estate e si torna a girare a piedi o in moto senza sudare come bestie, le giornate serene possono essere di un limpido incredibile e poi i colori autunnali sono stupendi da ammirare e fotografare.
A Trieste in autunno la bora quasi sempre ci regala molte giornate secche e serene ma non quest'anno. Quest'anno a farla da padrone è uno scirocco caldo umido che porta nubi e nebbie e l'autunno è improvvisamente triste e malinconico.
Nessun giro in moto ed anche le poche gite a piedi sul carso sempre in mezzo al fango. Le foglie invece di prendere i bei colori brillanti marciscono già sugli alberi.
Un autunno così mi ricorda una vecchiaia piena di acciacchi, le ultime risorse sprecate in giornate cupe ed inutili...
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A Trieste in autunno la bora quasi sempre ci regala molte giornate secche e serene ma non quest'anno. Quest'anno a farla da padrone è uno scirocco caldo umido che porta nubi e nebbie e l'autunno è improvvisamente triste e malinconico.
Nessun giro in moto ed anche le poche gite a piedi sul carso sempre in mezzo al fango. Le foglie invece di prendere i bei colori brillanti marciscono già sugli alberi.
Un autunno così mi ricorda una vecchiaia piena di acciacchi, le ultime risorse sprecate in giornate cupe ed inutili...
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mercoledì 23 ottobre 2013
Ho davvero un pubblico internazionale!
Guardando le statistiche degli accessi al mio blog mi domando sempre come cavolo ci saranno finiti 5074 cinesi a leggersi le mie cazzate :-)
Se non altro almeno i 15568 americani saranno passati soltanto per cercare di intasarmi i commenti di spam (visto che è tutto in inglese).
In Germania ho un paio di amici ma ho qualche dubbio che abbiano originato tutte le 3634 visite... ;-)
Ho anche molto successo in Russia ed in Ucraina: России благодаря товарищи!
Il resto sono sicuramente errori di digitazione... a parte forse un controllo da parte del Mossad :-)
In ogni caso davvero un gran pubblico internazionale, quasi quasi faccio la sezione in inglese... :-D
Se non altro almeno i 15568 americani saranno passati soltanto per cercare di intasarmi i commenti di spam (visto che è tutto in inglese).
In Germania ho un paio di amici ma ho qualche dubbio che abbiano originato tutte le 3634 visite... ;-)
Ho anche molto successo in Russia ed in Ucraina: России благодаря товарищи!
Il resto sono sicuramente errori di digitazione... a parte forse un controllo da parte del Mossad :-)
In ogni caso davvero un gran pubblico internazionale, quasi quasi faccio la sezione in inglese... :-D
Ciao! Hello! 您好!Hallo! Здравствуйте! Доброго дня! Hej! Bonjour! שלום!
.giovedì 17 ottobre 2013
Patatine di castagne
Una delle cose belle dell'autunno sono le castagne: buone sia da mangiare così e buone soprattutto per preparare dolci.
Oggi vi do la ricetta per fare le "patatine di castagne": dei dolcetti semplici e buonissimi...
Occorrente:
Incidete la buccia delle castagne (possibilmente senza amputarvi qualche falange) e fatele lessare in acqua bollente salata.
Una volta lessate vanno pelate bene passando poi la polpa al setaccio. Se volete fare prima, al posto del setaccio mettetele nello schiacciapatate che tanto il risultato è uguale.
Tritate le noci ed aggiungetele alla purea di castagne assieme allo zucchero ed al rum mescolando bene con un cucchiaio di legno.
Fate riposare in frigorifero 1 ora o 2. Quindi con il composto formate delle palline che passerete nel cacao in polvere e poi sistemerete su un vassoio. Guarnite ogni "patatina" con alcuni pinoli.
Possono essere conservate al fresco in frigorifero o al caldo in pancia: a voi la scelta :-)
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Oggi vi do la ricetta per fare le "patatine di castagne": dei dolcetti semplici e buonissimi...
Occorrente:
- 1kg di castagne
- 3 etti di noci sgusciate
- 3 etti di zucchero
- 1 bicchierino di rum
- cacao in polvere
- pinoli
Incidete la buccia delle castagne (possibilmente senza amputarvi qualche falange) e fatele lessare in acqua bollente salata.
Una volta lessate vanno pelate bene passando poi la polpa al setaccio. Se volete fare prima, al posto del setaccio mettetele nello schiacciapatate che tanto il risultato è uguale.
Tritate le noci ed aggiungetele alla purea di castagne assieme allo zucchero ed al rum mescolando bene con un cucchiaio di legno.
Fate riposare in frigorifero 1 ora o 2. Quindi con il composto formate delle palline che passerete nel cacao in polvere e poi sistemerete su un vassoio. Guarnite ogni "patatina" con alcuni pinoli.
Possono essere conservate al fresco in frigorifero o al caldo in pancia: a voi la scelta :-)
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venerdì 11 ottobre 2013
Carcere è carcere
Ormai non passa giorno che giornali e TV non scrivano qualcosa per convincere l'opinione pubblica di quanto sia terribilmente ingiusta la situazione delle carceri italiane.
L'ultima in ordine di tempo è questa "Lettera al Corriere" che descrive i 40 giorni passati in carcere da un ex-imprenditore.
Stiamo diventando una nazione di smidollati che pretendono di avere sempre e comunque tutte le comodità, tutti i diritti, che non concepiscono che il carcere è carcere, non un albergo 4 stelle.
Questo qui si scandalizza per il carrello del cibo usato poi per portare la spazzatura? Doveva vedere l'igiene nelle cucine della caserma dove stavo a Napoli: scarafaggi, pentoloni lavati entrandoci dentro con gli anfibi sporchi, ecc... Eppure nessuno è morto.
Si lamenta che d'inverno si gela? Noi in caserma a Trieste avevamo 8 gradi in stanza e mi ero dovuto portare un sacco a pelo.
La doccia è una conquista? Noi la facevamo quando ce la facevano fare.
Se si sbagliava qualcosa c'erano punizioni, le più gravi (che erano per cazzate tipo addormentarsi mentre si faceva un'inutile guardia) comportavano giorni in più di fermo o addirittura il carcere.
Per lavare la mia roba a Napoli mi ero comprato detersivo e guanti. Insieme ad altri commilitoni abbiamo più volte dovuto disostruire cessi intasati con stronzi che galleggiavano per tutto il bagno. E non era una punizione: era ordinaria amministrazione. E non avevo commesso nessun crimine, semplicemente ho fatto il mio anno da militare come quella volta facevano tutti (o quasi).
Insomma vediamo di non cagare troppo il cazzo!
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mercoledì 9 ottobre 2013
50 anni dal disastro del Vajont
Son passati 50 anni da quel 9 ottobre 1963 quando un disastro annunciato uccise quasi 2000 persone.
E per ricordare quella tragedia vi lascio il bellissimo accorato racconto di Paolini: sono oltre 2 ore ma ne vale la pena davvero, credetemi...
SECONDA PARTE
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E per ricordare quella tragedia vi lascio il bellissimo accorato racconto di Paolini: sono oltre 2 ore ma ne vale la pena davvero, credetemi...
PRIMA PARTE
SECONDA PARTE
sabato 5 ottobre 2013
Il sud della Sardegna a fine estate
Ogni volta che torno in Sardegna penso che, se esiste il Paradiso, deve avere le spiagge di questa magnifica isola.
Quest'anno, avendo le figlie ormai grandi, Marina ed io abbiamo deciso di regalarci 10 giorni di mare per il nostro 23esimo anniversario di nozze a fine settembre.
Metereologicamente è stato un po' un azzardo ma, tutto sommato, perfettamente riuscito: 10 giorni di sole con temperature poco sotto i 30 gradi. L'ideale per abbronzarsi senza patire i caldi eccessivi della piena estate.
Oltre a costare tutto di meno c'era pure l'impagabile vantaggio di avere le spiagge praticamente deserte e tutte per noi!
Un giorno abbiamo pure noleggiato un gommone per ammirare la costa dal largo e per scoprire delle calette nascoste con l'acqua talmente limpida da sembrare vetro.
Vero relax come non ci capitava da parecchi anni!
Qui ci sono ancora un po' di foto... :-)
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Quest'anno, avendo le figlie ormai grandi, Marina ed io abbiamo deciso di regalarci 10 giorni di mare per il nostro 23esimo anniversario di nozze a fine settembre.
Metereologicamente è stato un po' un azzardo ma, tutto sommato, perfettamente riuscito: 10 giorni di sole con temperature poco sotto i 30 gradi. L'ideale per abbronzarsi senza patire i caldi eccessivi della piena estate.
Oltre a costare tutto di meno c'era pure l'impagabile vantaggio di avere le spiagge praticamente deserte e tutte per noi!
Un giorno abbiamo pure noleggiato un gommone per ammirare la costa dal largo e per scoprire delle calette nascoste con l'acqua talmente limpida da sembrare vetro.
Vero relax come non ci capitava da parecchi anni!
Qui ci sono ancora un po' di foto... :-)
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