lunedì 11 maggio 2015

Profumi di primavera

Questa indubbiamente è la stagione migliore per girare in moto: le strade sono ormai pulite anche in quota e non c'è ancora il traffico estivo, fa caldo ma non troppo, i paesaggi sono vivi e brillanti dei colori della natura che si è risvegliata dal letargo invernale.


Ma più di tutto questa è la stagione che a girare in moto in collina ed in montagna ci si immerge in un mondo incredibile di profumi ed odori.


Correndo per le strade ad ogni curva, ad ogni km, un nuovo mondo olfattivo ci accoglie. Il profumo dei fiori, primo fra tutti quello delle acacie, poi l'erba tagliata di fresco, l'odore del bosco umido ancora della notte, l'odore delle fattorie, della terra, dell'aria che si scalda sotto il sole che comincia a scaldare davvero... 


Sono mille sfumature che si intrecciano, si fondono, si alternano... Odori e profumi che mi riportano istantaneamente indietro di 40 anni, quando bambino andavo in montagna con i miei. Una magia della memoria che solo l'olfatto riesce ad evocare in una maniera così vigorosa e potente.


Insieme al divertimento di guidare su queste belle strade, mi verrebbe voglia di non fermarmi mai...
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5 commenti:

  1. La magia della moto unita a quella della memoria olfattiva è qualcosa di unico.

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  2. Eh sì, sarebbe bello non fermarsi...

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  3. Viaggiare per riappropriarci del tempo, per fermarlo, restare eternamente giovani, Sì viaggiare, evitando le buche più dure, senza per questo cadere nelle paure, gentilmente senza fumo, con amore.

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