martedì 11 novembre 2014

Raccontatele meglio

Capisco che ultimamente la "mission" della propaganda Eurostatunitense è di far vedere che i russi sono i cattivi del momento, ma che i giornali ci considerino dei babbei da indottrinare un po' mi da fastidio.

Prendiamo ad esempio questo articolo di La Repubblica: "Aereo Sas da Copenhagen a Roma rischiò collisione con caccia russo".

Prima chicca: "La collisione è stata evitata grazie a una buona visibilità e all'abilità dei piloti dell'aereo di linea", dice il rapporto pubblicato oggi dalla European Leadership Network (ELN), che ha sede a Londra.

Eccerto: per fortuna che i piloti di un gigante goffo e poco manovrabile come un aereo di linea erano abili. Il fatto che un caccia possa fare manovre a diversi G e sia in grado di disimpegnarsi con evoluzioni incredibili in combattimenti aerei non conta nulla...

Secondo voi quale aereo è più agile e reattivo?

Seconda chicca: Secondo la stampa scandinava, i due velivoli sono passati a 90 metri l'uno dall'altro.L'aereo russo non aveva dato la sua posizione, ma è stato identificato dai radar e i controllori del traffico aereo danese avevano allertato l'equipaggio della compagnia aerea, che ha subito cambiato rotta.

Quindi grazie ad un pronta comunicazione radio l'aereo di linea è riuscito a cambiare rotta quel tanto che è bastato a sfiorare il caccia russo a 90 metri di distanza... Lo troverei poco credibile già se stessero rullando in pista, figuriamoci mentre volano a 800 km/h!

Però ovviamente ci sarà chi crederà che se non fosse stato per i piloti di linea e per i controllori di volo, il caccia russo, nonostante sia un mezzo agile, dotato di sofisticati sistemi di intercettamento e pilotato da un pilota da guerra, non sarebbe stato capace di far altro che schiantarsi come un sasso contro l'aereo passeggeri.
.

6 commenti:

  1. Ciò non toglie che un aereo da caccia non può andare a zonzo per i cieli, per giunta mi par di capire in territorio altrui, senza controlli e volando libero come se fosse una zanzara.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Giusto... Anche se ricordiamoci che in Italia ad esempio le stragi (Ustica, Cermis) le hanno fatte i nostri alleati e non i nostri "nemici"...

      Elimina
    2. Non ho capito molto che caspita centra il fatto di sfilare coi ritratti di Marx ecc... Semplicemente vorrei far notare che non è che improvvisamente i cieli sono diventati pericolosi perchè ci gira qualche caccia russo. Ci girano da anni caccia americani e di altri stati anche senza fornire piani di volo o farsi riconoscere che hanno fatto pure i loro danni.

      Elimina
  2. in effetti gli aerei sono un po' più pesanti delle automobiline da scontro
    (che potevamo far sterzavano anche senza avere la patente).
    Aiuto. Comunque.

    RispondiElimina
  3. però occorre tener conto del fatto che i piloti di linea, non avendo seggiolino catapultabile, nè paracadute sono molto più sensibili a controllare gli spostamenti in casi del genere

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tendenzialmente i piloti di linea, tranne nelle fasi di decollo e atterraggio, sonnecchiano o si rilassano (se non proprio dormono della grossa come accaduto poche settimane fa su un volo mi pare francese). Tranquillo che non sono lì che scrutano continuamente l'orizzonte :-)

      Elimina

Causa spam eccessivo al momento non è più possibile commentare come anonimo.