venerdì 1 febbraio 2013

L'Italia dei terremoti presunti

Così ora non bastano più le emergenze vere ma avevamo pure bisogno di quelle presunte...

In Garfagnana il Comune di Castelnuovo, tanto per non rischiare accuse, processi e condanne varie, preferisce consigliare alla popolazione di dormire in strada e tenere chiuse le scuole il giorno dopo, sia mai che capitasse una scossa di terremoto particolarmente violenta. Ovviamente viene allertata pure la protezione civile e si devono allestire campi con letti e ricoveri anche se non è crollato nulla...

Tutti i sismologi del mondo dicono che è impossibile prevedere un terremoto quindi che senso ha dare un allarme del genere? E poi per quanto tempo dovrebbe permanere questa situazione? Una settimana, un mese? Quante volte dopo un terremoto catastrofico sono passati mesi prima di una nuova scossa particolarmente violenta? (vedi terremoto del Friuli in maggio e forti scosse in settembre...)

L'unica prevenzione è quella di costruire edifici con criteri anti-sismici e le regole esistono già da decenni per quanto molte volte disattese...

Ma gli amministratori comunali tanto per non rischiare preferiscono piuttosto spargere un po' di disinformata paura: questi sono gli effetti deleteri della demenziale sentenza post terremoto dell'Aquila.

Siamo in mano a dementi...
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9 commenti:

  1. è una barzelletta tutta italiana!

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  2. qui a Roma hanno dato allerta alluvione, neve e nubifragi a caso. L'ultima volta c'era il sole :)

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  3. D'altronde se il valoroso bobbolo tajano paga gente per fare questo lavoro, poi è chiaro che qualche cosa deve essere prodotto.
    Certo un tennico preferirebbe spendere i soldi in maniera diversa, magari obbligando a costruire in maniera antisismica riducendo l'iva per chi lo fa, ma ormai è troppo tardi, occorrerà che prima tutto crolli

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  4. Sottoscrivo quello che dici: con quella sentenza hanno messo persone che hanno dato un contributo preziosissimo nell'informazione e nella prevenzione sismica ad aver paura di intervenire in qualsiasi modo, ad esprimere un parere, a prendere una decisione.Come se il terremoto all'Aquila fosse stato colpa loro..non è da ridere ma da piangere!

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  5. sono d'accordissimo: quando un conoscente mi ha detto di aver dormito in auto per quell'allarme pensavo che fosse uno scherzo. ho dovuto leggere la notizia sul giornale per rendermi conto che era vero. ma d'altronde le sentenze che stanno fioccando ultimamente e le cause penali che in certi casi vengono istruite con troppa facilità non possono che portare a queste conseguenze: meglio un procurato allarme che un omicidio e disastro colposi. e, purtroppo, lo dico da persona che sta vivendo questa esperienza...

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  6. Totalmente d'accordo con te e con Mr. Hyde.
    Ritengo che un eccesso di "responsabilizzazione" (come quello affermato dalla folle sentenza che richiami), possa creare più danni che effetti positivi. Ogni "esperto" diventerà un Ponzio Pilato: nessun medico si azzarderà più a fare un intervento a rischio; nessun ingegnere costruirà più (seppure con criteri antisismici) in una zona a rischio terremoto, perché (hai visto mai?) se ti viene un sisma da 10° Richter non c'è criterio che tenga.
    E via discorrendo.

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  7. tieni però presente che per il caso de l'aquila c'è stato anche un sistematico e delinquenziale inquinamento delle prove tramite la cancellazione e distruzione delle prove, che invece direbbero il contrario, quando la commissione grandi rischi e altri enti si riunirono.
    sul fatto che gli edifici debbano essere antisismici c'è poco da dire: è vero. anche che i terremoti non si possano prevedere, la verità è che siano ancora al pionerismo su questa materia, ma da quello che sta uscendo fuori pare che le scosse ci sono state e per oltre un mese, scosse che hanno creato anche delle piccole lesioni alle strutture, anche nuove come la famigerata casa dello studente che era a norma; almeno sulla carta. che poi escano esperti o sedicenti tali che avevano già denunciato all'epoca la cosa ci credo fino ad un certo punto: la verità è che le voci saranno state sia pro che contro e per risparmiare avranno prevalso le contro terremoto. come sempre.
    sul fatto dell'emilia addirittura è spuntata fuori una faglia mai vista, prova ulteriore che in questo campo la scienza ha ancora molto da fare.

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  8. Dementi irresponsabili, nel senso che non si vogliono assumere nessuna responsabilità. Come nella migliore tradizione italica.

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