martedì 28 agosto 2012

Amazon! Che servizio...

In occasione dell'ultimo temporale una caduta di tensione con conseguente spegnimento del computer mi ha fatto realizzare che era il momento di sostituire il gruppo di continuità.

L'UPS è un aggeggio semplice e molto utile in quanto protegge il computer da sbalzi di tensione e provvede a fornire una alimentazione d'emergenza in caso di mancanza di corrente in modo da non perdere i dati su cui si stava lavorando.

L'ultimo che avevo comprato però non era di buona qualità e si è rovinato presto. Purtroppo i negozi a Trieste sono molto scarsi ed è già tanto se tengono uno o due modelli di UPS.

Stavolta quindi mi sono informato prima su internet quale fosse una buona marca di gruppi di continuità e poi ho cercato quello che volevo su Amazon.

Trovato il modello giusto (tra decine disponibili) l'ho ordinato domenica ed oggi, solo 2 giorni dopo, l'avevo a casa.

Con un servizio del genere i negozi a Trieste possono anche chiudere...

Aggiornamento 21.05.2013: dopo quasi un anno di utilizzo, l'UPS dell'APC funziona ancora alla grande: 35 minuti di backup con un iMac ed un router collegati prima di cominciare a segnare basso livello di batteria... Tutti i precedenti modelli che trovavo nei negozi qui in città dopo un anno era già molto se fornivano corrente per 5 minuti.
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domenica 26 agosto 2012

Beatrice fa le pulizie

Di solito io non amo la pioggia, tantomeno di domenica... Ma dopo un'estate rovente e siccitosa un cambiamento climatico cominciavo a sentirlo proprio necessario...


La pioggia lava finalmente le strade ed il vento rinfresca e rinnova l'aria sulla città...


E così benvenuta perturbazione Beatrice, fai un po' di pulizia che poi ci possiamo godere al meglio questi ultimi giorni d'estate...
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giovedì 23 agosto 2012

Austria e Slovacchia in moto

Una settimana in moto in giro per l'Austria e la Slovacchia fino ai Carpazi...

Attraversati 7 Stati per 2.500 km, tante curve, bellissimi paesaggi e tempo splendido. Difficile chiedere di più!

 
Qui ci sono ancora un po' di foto ;-)

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giovedì 9 agosto 2012

Facciamoci un gazpacho

In questa estate torrida una gustosa e fresca ricetta ci arriva direttamente dalla Spagna ed è il gazpacho.

Il gazpacho è una minestra a base di pomodoro che va servita fredda.


Di versioni ce ne sono tante, io vi do la mia ;-)

  • 1 kg di pomodori maturi
  • 2 peperoni
  • 2 cetrioli
  • 1 cipolla rossa di Tropea
  • 1 (o più) spicchi di aglio
  • 1 panino raffermo
  • sale, pepe, olio extravergine di oliva ed aceto

Tritare la cipolla e l'aglio finemente. Ammollare il pane a pezzetti con acqua ed un paio di cucchiai di aceto (io preferisco quello di mele anche se andrebbe usato quello di vino). Pulire peperoni e cetrioli.

Togliere la buccia ai pomodori (dopo averli tuffati in acqua bollente per un minuto). Tagliarli a pezzi assieme ai peperoni ed ai cetrioli e frullare il tutto aggiungendo il trito di aglio e cipolla.

Unire il pane ammollato debitamente strizzato.

Aggiustare di sale, pepe ed olio di oliva.

Tenere in frigo per qualche ora e servire ben freddo con crostini di pane e verdure a dadini.

Buon appetito! :-)
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domenica 5 agosto 2012

Fotoritocco si, fotoritocco no


So che molti storcono il naso quando si parla di fotoritocco in quanto lo considerano qualcosa che snatura la foto di partenza, qualcosa che manipola la realtà.

La cosa ha senso nel momento in cui parliamo di foto documentaristiche o di cronaca in cui è importante rappresentare più fedelmente possibile un evento. 

Ma, nel momento in cui parliamo di foto dal puro punto di vista artistico, perchè un fotografo dovrebbe limitare la sua creatività al puro scatto?

Quando scatto una foto non mi interessa che rappresenti la realtà ma che trasmetta sensazioni.

Questa foto che ho scattato a Porto ad esempio è una normale foto di un bel tram d'epoca.


 Ma a me interessava evidenziare come questo tram sembri aver attraversato il tempo. Quindi rendere i suoi colori più brillanti ed allo stesso tempo desaturare completamente lo sfondo mi sembra aiuti a trasmettere questa sensazione di come doveva essere questo tram appena uscito dalla fabbrica nella città di un secolo fa...


E voi cosa preferite nelle foto: la realtà così com'è o com'è vista attraverso gli occhi del fotografo?
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